Sterilizzazione e sicurezza

All’interno di uno studio odontoiatrico è molto importante la sterilità, per questo chiediamo che entri solo la persona interessata alla visita, senza accompagnatori  o in caso di minore uno dei due genitori solo alla prima visita .

Per evitare la contaminazione con batteri o virus , abbiamo messo in atto un severissimo sistema di controllo utilizzando materiali e strumenti monouso che vengono eliminati dopo essere stati utilizzati con ciascun paziente .

Per tutte le altre attrezzatura si segue questo rigoroso processo di sanificazione :

  1. Ogni strumento metallico o autoclavabile viene immerso in liquido disinfettante all’ interno di una vasca ultrasuoni per consentire il distacco di particelle e materiali organici non visibili ad occhio nudo.
  2. Al termine del ciclo vengono lavati manualmente con una soluzione disinfettante , asciugati accuratamente , impacchettati con una apposita termosigillatrice e sterilizzati in autoclave di tipo B per 20 min a 135° C . Cosi’ facendo gli strumenti chirurgici mantengono la sterilita’ assoluta fino al momento dell’ uso.
  3. Anche tutte le superfici dello studio vengono lavate , asciugate e disinfettate con cura dopo ogni intervento ( con ipoclorito , clorexidina , fenolo e gluteraldeide al 2% ) e tale procedura garantisce l’ eliminazione di qualsiasi micro-organismo , spora o tossina , anche le piu’ resistenti . Inoltre il personale operativo è dotato di protezioni individuali e guanti mono-uso.
  4.  Tutto il ciclo di sterilizzazione viene verificato per mezzo di test biologici quotidiani, settimanali e mensili .

Nella progettazione del nostro blocco operatorio particolare importanza hanno assunto i percorsi sporco e pulito. Questi percorsi devono essere ben separati per evitare qualsiasi frammischiamento e quindi contaminazione di materiale .

Si è scelto pertanto che l’ evacuazione dello sporco non passi per il filtro del blocco operatorio ma avvenga attraverso un passaggio diretto dalla sterilizzazione , sia per abbreviare il percorso sporco, sia per razionalizzare il piu’ possibile lo spazio a disposizione . Le operazioni eseguite in sterilizzazione, cioè di lavaggio, di confezionamento e sterilizzazione non sono mai contemporanee, questo per evitare possibili sovrapposizione di percorsi .

Presso la nostra struttura il locale sterilizzazione comunica direttamente con la sala operatoria attraverso un passaggio per l’evacuazione delle telerie. I ferri arrivano in sub-sterilizzazione attraverso l’apposita finestra, vengono subito trattati nel lavello collocato nel mobile sotto la finestra e quindi lavati nella lava strumenti incassata nel bancone, infine confezionati in set ed inseriti nella sterilizzatrice .

Dopo la sterilizzazione i set chirurgici, protetti dal confezionamento, possono rientrare in sala  per venire poi stivati in armadi specifici.

Noi teniamo molto a questo protocollo che abbiamo elaborato per la serenità nostra e dei nostri pazienti. Particolare attenzione è stata posta nell’attuare ogni misura necessaria ad evitare rischi e incidenti dovuti alle apparecchiature elettromedicali: tutti i nostri strumenti sono marchiati CE e adeguati alle norme di sicurezza della legge 626 e della direttiva 93/42.

Esiste un Responsabile per la Sicurezza dei lavoratori e dei pazienti che verifica periodicamente che tutti gli standard obbligatori previsti dal Servizio Sanitario Nazionale siano applicati e controllati secondo normativa .

L’ impianto elettrico e la messa a terrasono adeguati alle normative più recenti : vengono inoltre effettuati ogni due anni controlli e verifiche da una ditta specializzata e accreditata all’albo regionale .

Gli apparecchi radiografici sono a normativa CE e vengono annualmente verificati da un Esperto Qualificato che ne controlla il buon funzionamento e l’assenza di dispersione di radiazioni .