SERRAMENTO BRUXISMO BITE

Come faccio a sapere se durante la notte digrigno o serro i denti?

Presso il nostro studio esiste un “registratore” costituito da uno stimolatore che misura continuativamente i segnali elettromiografici durante il sonno e li analizza usando un elettrodo che si attacca alla pelle della nuca tramite un cerotto bioadesivo in corrispondenza del muscolo temporale.

Il dispositivo si porta per tre notti consecutive ed è in grado di registrare tutti gli episodi notturni di bruxismo e serramento: registra non solo il numero di episodi ma anche la durata media e l’intensità degli stessi.

 

Quali sono i sintomi che devono far sospettare il digrignamento o serramento notturno dei denti

  1. Tensione muscolo tensiva tipo “mal di testa”
  2. Sensibilità o rigidità nella zone del collo
  3. Tensione o sensibilità mandibolare e nei muscoli masticatori
  4. Dolore o ipersensibilità dentale
  5. Digrignamento dei denti durante la notte riportato dal partner
  6. Abrasione-consumo patologico dei denti e/o delle protesi fisse
  7. Disturbi del sonno

 

In presenza di digrignamento come si può intervenire?

Poiché non si può decidere di smettere di serrare o digrignare i denti  (è una parafunzione involontaria) l’unico rimedio possibile è rivolgersi al proprio dentista che predisporrà un Bite, cioè un apparecchio rimovibile in resina dura trasparente che inserito sulla superficie occlusale dei denti superiori o inferiori toglie tutti i contatti diretti tra le due arcate eliminando tutte le interferenze tra le arcata dentarie in maniera rapida e indolore .

In genere è sufficiente tenerlo inserito in bocca solo di notte talvolta anche qualche ora di giorno .